Con KM-1e, Compos Center eccelle nei supporti speciali e apre a nuove collaborazioni

Con KM-1e, Compos Center eccelle nei supporti speciali e apre a nuove collaborazioni

Con KM-1e, Compos Center eccelle nei supporti speciali e apre a nuove collaborazioni

Lo stampatore, parte del gruppo OTC e specializzato nella fornitura di materiale per eventi sportivi, introduce con successo il sistema inkjet B2+ di Konica Minolta
 

Al pari di molti degli stampatori digitali più virtuosi, Compos Center affonda le sue radici nel mondo della prestampa. Fondata nel 1982 come service di fotocomposizione, l’azienda comasca è costretta a cambiare pelle con l’avvento del desktop publishing, e a partire dagli anni Novanta investe sistematicamente in tecnologia di stampa digitale. In produzione si avvicendano numerosi macchinari a foglio e a bobina, con tecnologia a toner ed ElectroInk, sempre all’insegna di produzioni di nicchia e di altissima qualità per agenzie di comunicazione, produttori di arredamenti d’alta gamma, e tipografie del territorio. Nei primi anni Duemila, Compos Center introduce la tecnologia inkjet di grande formato, includendo tra i propri servizi la stampa su supporti rigidi e flessibili per progetti di allestimento indoor e outdoor. A partire dal 2007, l’azienda avvia una collaborazione strategica con OTC, startup italiana dedicata agli eventi sportivi, fondata da Massimiliano Martinelli e Stefano Larghi, entrambi appassionati di ciclismo. La newco commissiona a Compos Center volumi crescenti di prodotti cartotecnici e promozionali, fino a diventarne il primo cliente. Dieci anni dopo, la decisione dei titolari di Compos Center di cessare l’attività crea le condizioni per il passaggio dell’attività sotto l’egida di OTC. L’operazione si conclude nel 2018 e coincide con un piano di rinnovamento tecnologico, un incremento della capacità produttiva digitale ed un affrancamento dai fornitori esterni. In quest’ottica, ad agosto 2022, Compos Center ha installato una macchina da stampa inkjet Konica Minolta KM-1e in formato B2+.
 

Un core business nello sport, e l’apertura a nuovi mondi

La passione dei suoi fondatori, e tre lustri di attività nel medesimo settore di nicchia, rendono OTC uno dei principali operatori nazionali nel campo della consulenza, dei servizi e dei prodotti per l’organizzazione di eventi sportivi amatoriali. Il campo d’azione di OTC spazia dalla creazione di portali per l’iscrizione e il pagamento, alla gestione informatizzata del cronometraggio, alla fornitura di pettorali, frontalini per ciclismo, adesivi per caschi, pass, coupon, buste, segnaletica, volantini, floor graphics e mille altri oggetti.
«L’impatto della stampa in un evento sportivo è sempre più rilevante», sostiene Martinelli. «È per questo che in pochi anni siamo arrivati ad essere il primo committente di Compos Center, con cui abbiamo messo a punto materiali e tecniche di produzione».
Tra le sfide tecniche più urgenti ci sono la crescita qualitativa dei prodotti e la loro conformità a criteri di resistenza meccanica e durata, anche in condizioni meteorologiche avverse e su più giornate consecutive di utilizzo. In quest’ottica, la combinazione tra supporto, tecnica di stampa e metodo di finitura e assemblaggio è un fattore cruciale.
«In molte manifestazioni podistiche e ciclistiche, come le gare di trail running, i pettorali vengono indossati per decine di ore in condizioni estreme, e devono essere pressoché indistruttibili», spiega Martinelli. «Ecco perché usiamo materiali tecnici, come il Tyvek, e coloranti particolarmente resistenti. Nel suo centro stampa Compos Center annovera una Konica Minolta AccurioPress C6100, stampanti large format in piano e roll-to-roll con tecnologia UV e UVgel, numerosi sistemi di finitura di piccolo formato e un plotter da taglio Zünd G3.
 

KM-1e, il salto di qualità per volumi, formati e spessori

Saturata la capacità produttiva interna, Compos Center si rivolge sempre più spesso a stampatori e cartotecniche esterne per realizzare stampati in offset e in digitale. Per questo, nel 2021, decide di accrescere la sua capacità produttiva. Soddisfatta dei risultati ottenuti con C6100, la proprietà aziendale torna a rivolgersi a Konica Minolta e avvia un’analisi approfondita su volumi, materiali, applicazioni e opportunità di ulteriore diversificazione della sua offerta. La conversazione, inizialmente incentrata su un nuovo sistema a toner, si sposta rapidamente su AccurioJet KM-1e, la piattaforma inkjet in formato B2+ del costruttore giapponese. Ad attrarre Compos Center sono il formato carta di 585x750 mm, la produttività di 3.000 fogli/h (1.500 fogli/h in bianca e volta), la risoluzione di stampa di 1.200 dpi e la tecnologia inkjet LED UV, simile a quella già utilizzata dallo stampatore nel grande formato, che ben si presta alla stampa su materiali non pretrattati. Per un’azienda di 10 persone, con un fatturato vicino a 1,5 milioni (previsione 2022), l’investimento in KM-1e è tuttavia rilevante, e implica una riflessione approfondita.
«Volevamo un sistema che stampasse senza bisogno di primer su supporti speciali, anche fibrosi e non omogenei, con coprenza e registro impeccabili», rimarca Martinelli. «Avendo utilizzato tutte le tecnologie digitali sul mercato, in KM-1e abbiamo intravisto tutti i vantaggi del digitale abbinati alla solidità di una macchina offset».
Il team di Compos Center effettua test approfonditi su KM-1e, alimentandola con i materiali più critici, effettuando cambi lavoro rapidi e misurazioni del colore. Tutte le prove producono esiti superiori alle aspettative, tanto che l’azienda finalizza l’ordine nella primavera del 2022.
 

Creatori di prodotti speciali e terzisti di livello premium

Compos Center sfrutta le caratteristiche di KM-1e per realizzare la maggior parte dei suoi prodotti più ricercati e tecnicamente complessi. Grazie all’asciugatura LED UV a freddo e alla tecnologia Dot Freeze, che previene il dot gain, Compos Center è in grado di stampare su KM-1e materiali trasparenti, lenticolari e metallizzati, così come cartone teso fino a 600 micron (450 in bianca e volta), e ogni genere di carta naturale, patinata e con lavorazioni superficiali, ottenendo sempre fogli perfettamente stesi e pronti per la finitura. Il sistema automatico di controllo e compensazione degli ugelli, inoltre, previene qualsiasi possibile difettosità sui fogli stampati lungo la tiratura. Queste funzionalità, unite all’elevata produttività, consentono oggi a Compos Center di mettere la produttività residua di KM-1e a disposizione di altre tipografie e converter per produrre cataloghi di qualità, stampati multianta e fogli stesi di astucci ed espositori cartotecnici, con tirature che risultano economicamente vantaggiose fino a 2-3.000 fogli.
«Gli eventi sportivi sono un business stagionale, che ha il suo picco tra febbraio e novembre, e attualmente copre circa un turno di produzione», spiega Martinelli. «Nei mesi e nei turni residui abbiamo ampia capienza per supportare i progetti di colleghi e partner con KM-1e».
Sul fronte economico, cruciale per offrire servizi conto terzi a prezzi ragionevoli, Compos Center beneficia del favorevole modello economico di KM-1e, che prevede un contratto di assistenza standard e l’acquisto degli inchiostri “à la carte”. Grazie all’applicativo IJ Manager, integrato nel DFE di Konica Minolta, gli utenti di KM-1e dispongono di un sistema intelligente di gestione dell’inchiostrazione, che consente risparmi fino al 30% senza pregiudicare la qualità del prodotto. Unitamente alla macchina, Compos Center ha adottato il software Accurio Pro Flux 9.2, che utilizza per la gestione e l’imposition dei lavori.
 

Un futuro di autonomia produttiva e partnership

Benché coraggioso, il passo compiuto con l’acquisto di KM-1e si sta rivelando dirimente per Compos Center, che oggi può incrementare la sua quota di mercato nel campo degli eventi sportivi, esercitare il pieno controllo sulle produzioni e sui tempi di consegna, e migliorare così il livello di soddisfazione dei suoi clienti. Oltre ad aver pressoché azzerato la dipendenza da fornitori esterni, l’azienda sta finalizzando accordi di fornitura con numerose realtà grafiche e cartotecniche.