Con la nobilitazione digitale, Fiordo completa un’offerta di personalizzazione “infinita”

Con la nobilitazione digitale, Fiordo completa un’offerta di personalizzazione “infinita”

Con la nobilitazione digitale, Fiordo completa un’offerta di personalizzazione “infinita”

L’azienda di stampa piemontese introduce il sistema MGI JETvarnish 3DS per impreziosire i suoi Infinity Notes e per ampliare i servizi cartotecnici conto terzi

Fondata nel 1998 da Fiorenzo Donati, Fiordo ha scelto la stampa di dati variabili come sua area di specializzazione. Nel tempo, l’azienda è cresciuta e ha ampliato la propria offerta, fino ad arrivare, oggi, a contare oltre 40 collaboratori e un fatturato di 4,5 milioni di euro (2021).
Lo scorso settembre, nell’ambito di un articolato piano di investimenti in tecnologie digitali, Fiordo ha acquistato da Konica Minolta una MGI JETvarnish 3DS con iFoil.
 

Dal modulo continuo alla stampa ad alto valore aggiunto 

Fiordo serve alcuni tra i più grandi gruppi nazionali della GDO, nonché banche, compagnie assicurative, pubbliche amministrazioni, e organizzazioni non profit; inoltre, si propone come interlocutore ideale per qualsiasi altra realtà che possieda grandi database di utenti profilati.
«Intendiamo fare tesoro dell’esperienza pluriennale acquisita nella stampa a modulo continuo per evolverci con prodotti esclusivi, brevettati e ad alto valore aggiunto», afferma Claudio Casale, Responsabile Marketing & Sales di Fiordo. «La nostra mission è assecondare gli obiettivi strategici del cliente, offrendogli prodotti memorabili e differenzianti».
Per perseguire la sua strategia, lo stampatore ha ampliato la sua capacità produttiva, avviando un nuovo reparto cartotecnico interamente digitale. Un investimento che consentirà a Fiordo di ampliare ulteriormente la sua già ricca offerta di stampati commerciali e promozionali con prodotti a più elevata marginalità.
 

Più potenza di fuoco digitale per supportare progetti complessi e qualitativi

Senza mai derogare al suo core business, nell’ultimo decennio Fiordo ha avviato un ambizioso percorso di rinnovamento e diversificazione tecnologica. Negli oltre 3.000 m² di superficie produttiva, sono installate tre rotative offset pluricolore con gruppo di voltura, tre linee di stampa inkjet, e numerose linee di taglio, rilegatura e imbustamento. Nell’area dedicata alla stampa digitale di alta qualità, Fiordo dispone di cinque sistemi di stampa digitale a toner, tra cui una Konica Minolta C6100 e una Xeikon 6000 a bobina. Per supportare le nuove produzioni just-in-time ad alto valore aggiunto, nell’autunno del 2021 l’azienda ha investito in un sistema di fustellatura digitale SEI Laser Paper­One 5000 in formato B2, e in una piegaincolla. Anche l’investimento nella nobilitazione digitale rientra nella strategia di costruzione di un’offerta cartotecnica di alta qualità, rigorosamente digitale.
 

JETvarnish 3DS per nobilitare in modo facile, redditizio e accessibile

Persuasa che la nobilitazione sia un ingrediente imprescindibile per creare stampati più ricchi, nell’estate del 2021 Fiordo analizza l’offerta digitale del mercato, e avvia un dialogo serrato con Konica Minolta. La proprietà aziendale, insieme ai responsabili della produzione e del marketing, effettua test intensivi su JETvarnish 3DS, e decide di acquistarla. Tra i vantaggi percepiti, l’estrema facilità d’uso del sistema, la sua compattezza e il formato carta massimo di 364x1.020 mm, compatibile con la totalità delle macchine da stampa digitale presenti in azienda, e con numerosi formati offset.
«Appena installata, JETvarnish è entrata subito in produzione, senza i lunghi tempi di setup e apprendimento di altri macchinari», racconta Casale. «Oltre ad essere facile da usare, ci ha subito entusiasmati per gli effetti che è in grado di creare, e per l’opportunità di mostrarli velocemente a clienti e prospect».
Tra le peculiarità di JETvarnish che Fiordo considera cruciali, ci sono la capacità di nobilitare qualsiasi tipologia di carta patinata e naturale, plastificata e non, e la possibilità di alimentare anche materiali plastici. A tal fine, prima in Italia, Fiordo ha scelto di equipaggiare la sua JETvarnish con la nuova unità (opzionale) di trattamento corona, che migliora ulteriormente l’adesione della vernice su materiali stampati con attrezzature digitali e analogiche. Altro elemento tecnico determinante è la combinazione tra l’Artificial Intelligence SmartScanner (AIS) e il motore di stampa della macchina, che consente di rilevare e compensare in tempo reale eventuali variazioni dimensionali e distorsioni della stampa, garantendo il perfetto registro della verniciatura. Non ultimo, grazie all’integrazione tra il gestionale aziendale e il sistema di scambio dati di MGI JETvarnish, Fiordo è in grado di calcolare il consumo esatto di vernice per ogni lavoro, e di effettuare preventivi accurati.
 

Il block notes reinventato

Nel 2020 Fiordo ha lanciato Infinity Notes per trasformare un oggetto di uso comune – il block notes – in uno strumento di marketing e di branding. Infinity Notes è un prodotto unico e brevettato, pensato per essere completamente personalizzato, dalla dimensione alla grafica, dai materiali costruttivi alla penna che vi si può abbinare. L’aspetto peculiare (oggetto del brevetto) è proprio la particolare combinazione tra la copertina del blocco e l’alloggiamento a scomparsa della penna. Per l’azienda piemontese, il progetto Infinity Notes è una sorta di startup all’interno del perimetro aziendale, il cui catalogo si arricchirà di agende, quaderni con kit di pennarelli, e altri prodotti accattivanti e personalizzabili.
«Il modo migliore per smarcarsi dalla battaglia del prezzo è offrire soluzioni uniche, esclusive, dall’alto valore percepito», spiega Casale. «Infinity Notes è oggi il nostro prodotto di punta: un’arma per differenziare la nostra offerta, e permettere ai nostri clienti di differenziarsi a loro volta».
Con un flusso di lavoro snello e digitale, Fiordo può realizzare piccoli, medi e grandi volumi dei suoi block notes, così da soddisfare le esigenze di aziende di ogni dimensione e categoria merceologica.
«Abbiamo presentato Infinity Notes in occasione di diverse fiere nazionali e internazionali, e intrapreso iniziative commerciali che hanno dato riscontri positivi», racconta Casale. «L’utilizzo di vernici e lamine metalliche ci ha permesso di posizionare il prodotto a un livello di pricing più elevato, e offrire un’ulteriore possibilità di personalizzazione ai nostri clienti. Il tutto con la consueta attenzione a tempistiche e costi».
Sin dal lancio del prodotto, sono sempre più numerose le marche che hanno inserito Infinity Notes nei loro progetti di comunicazione istituzionale. Tra i suoi clienti più importanti, Fiordo può annoverare Iliad, Unicef e UnipolSai.
 

Verso nuove applicazioni e servizi conto terzi

L’introduzione di JETvarnish si traduce non solo nella creazione di nuovi prodotti, ma anche in inedite sinergie commerciali.
«Grazie ai nostri ingenti investimenti in tecnologia, ci proponiamo come un service cartotecnico a disposizione di altri stampatori. Per i nostri partner possiamo nobilitare le stampe, trasformandole in prodotti preziosi, a prezzi competitivi e con un elevato standard qualitativo», conclude Casale.
Grazie alle attrezzature di nobilitazione digitale, taglio laser e piegaincolla di ultima generazione, Fiordo elimina completamente forme da stampa e fustelle, azzerando i tempi di avviamento e la loro incidenza sul costo del prodotto, in particolare nelle basse tirature. Nel medio periodo, l’azienda punta ad affermarsi come un partner serio, affidabile e competitivo per centinaia di piccole e medie tipografie, che potranno arricchire i progetti dei loro clienti senza andare incontro a investimenti onerosi o sovradimensionati. Infine, Fiordo ha avviato un percorso di esplorazione e acquisizione di competenze nel campo del packaging, che in futuro rappresenterà una delle aree di sviluppo strategiche dell’azienda.