Servizi e soluzioni di Konica Minolta per la trasformazione digitale

Per Konica Minolta la capacità di cogliere la sfida del cambiamento è un’attitudine che nei suoi 150 anni di vita ha messo in gioco più di una volta. La multinazionale nata nel 1873, che tutti conosciamo come operatore della stampa per il mondo office, da tempo investe per accreditarsi sul mercato della trasformazione digitale con un’offerta di soluzioni e servizi anche consulenziali.
A portare avanti direttamente questa nuova sfida in Italia da inizio 2021 è Massimiliano Macchia, Digital Solutions Director della filiale di Konica Minolta, che racconta: “Nel 1873 in Giappone Konica nasce come piccola azienda per il commercio di materiale fotografico e nel tempo, insieme a Minolta nata nel 1928, queste due realtà si sono occupate anche di copiatrici, TV a colori, stampanti e apparati medicali fino al 2003 quando la nuova realtà nata dalla fusione ha deciso di posizionare il suo core business nei sistemi di printing per l’ufficio… Oggi, grazie a importanti investimenti focalizzati soprattutto nella crescita del capitale umano, la nostra esperienza nel digitale cresce e si rafforza e nell’attuale scenario di trasformazione è a disposizione di realtà di ogni dimensione, insieme a soluzioni basate su logica cloud, modalità che oggi sempre più clienti, a differenza di tre anni fa, accettano ormai come standard di mercato”.

Processi digitali end-to-end
Mettere in campo processi digitali end-to-end in aziende di diverse tipologie è il primo ambito di azione della divisione guidata da Macchia: “Sono stati proprio i nostri clienti dei sistemi di printing a chiederci per primi come potevano migliorare i loro processi interni, semplificandoli e rendendoli più automatizzati con l’obiettivo di mantenere in formato digitale i documenti dalla loro creazione alla loro archiviazione”.
La visione di Konica Minolta mette al centro il concetto di ‘intelligent connected workplace’, ossia la possibilità di unire spazi e persone, dati e informazioni, per sfruttare al meglio il potenziale di ciascuna realtà e rendere più fluida l’operatività quotidiana. Konica Minolta mira ad essere un partner strategico nella trasformazione digitale delle aziende, dove digitalizzazione significa affiancare alla gestione documentale tradizionale un’ampia capacità d’integrazione con i vecchi sistemi aziendali: “In questo ambito abbiamo sviluppato la piattaforma Connetto, un orchestratore delle diverse funzioni disponibili aperto a tutte le applicazioni legacy che, inoltre, fornisce un motore RPA per automatizzare e accelerare tutte le attività eliminando quelle manuali soggette a errore umano”. Naturalmente la visione di Konica Minolta implica anche il supporto del personale che lavora da remoto e quindi l’offerta comprende anche soluzioni per la connettività della rete, di cybersicurezza e servizi per i backup dei dati via cloud: “In questo caso abbiamo a portafoglio soluzioni di diversi partner tra cui i clienti possono scegliere, così come anche per il tema della conservazione digitale a norma ci avvaliamo del supporto di operatori italiani certificati”.
 
Quando la stampa rimane fondamentale
“I clienti chiedono più semplicità e di stampare meno possibile, ed è per questo che puntiamo a capire con ognuno come trasformare un processo esistente in uno digitale end-to-end, ma ci sono anche contesti dove la stampa è ancora un elemento di cui non si può fare a meno, e anche in questi casi i margini per ottimizzare le cose sono oggi comunque molto ampi”.
A questo proposito Macchia racconta alcuni casi internazionali seguiti da Konica Minolta. 



Un altro caso seguito direttamente dal team di Macchia è quello della svizzera Società Elettrica Sopracenerina. Come tutte le utility il cliente aveva la necessità di snellire il processo di billing associando il dato variabile del consumo e del valore monetario corrispondente ai diversi formati della ‘bolletta’ richiesti dai singoli clienti: “Grazie alla nostra soluzione riusciamo a gestire il processo in modo del tutto automatico, arrivando a ridurre l’effort necessario per l’elaborazione dell’output da 40 a sole 9 ore. Il tutto senza più interventi manuali nemmeno in fase di verifica del layout. Infatti, tramite la “Velina digitale” di Konica Minolta possiamo effettuare rapidamente il controllo qualità pre-produzione del 100% dei nuovi formati. Parliamo di 86.000 fatture! Il cliente ha registrato un miglioramento dell’efficienza del 80% e ora ci sta chiedendo altre cose”, dichiara Macchia.
 
 
Videosorveglianza e intelligenza artificiale
Nella sua strategia di diversificazione, Konica Minolta nel 2016 ha acquisito il produttore di sistemi di videosorveglianza Mobotix: “Oggi la nostra offerta è stata arricchita con la piattaforma di videoanalisi supportata da funzionalità di intelligenza artificiale Luxriot che permette, per esempio, un riconoscimento più veloce delle categorie delle persone (uomini, donne, giovani, anziani…) che entrano in un negozio. Ma quello che più conta è il fatto che è la piattaforma può lavorare con le telecamere di tutti i produttori. Un cliente può quindi adottarla mantenendo il suo parco installato attuale”, spiega Macchia che conclude: “Grazie a questa nuova offerta oggi stiamo reclutando una nuova categoria di partner per Konica Minolta: i system integrator”.