Questi sono solo alcuni dei marchi noti che hanno interrotto le loro lunghe tirature cartacee, scegliendo metodi alternativi di comunicazione.

Scegliere di escludere la stampa da una strategia di comunicazione con i clienti può avere un impatto significativo sulle vendite al dettaglio. Secondo l’istituto di ricerca IFH Cologne, quando i rivenditori tedeschi Rewe e Obi hanno smesso di produrre i loro opuscoli, il 52% dei clienti ha dichiarato di sentire la mancanza della pubblicità stampata e quasi uno su due ha acquistato di meno.

Il potenziale di vendita perso nel lungo periodo è notevole, se si considera che lo stesso istituto ha rilevato come il 79% dei consumatori tedeschi legga opuscoli stampati almeno una volta a settimana – se non più spesso.

La stampa coinvolge

I cataloghi stampati stimolano l'interesse e favoriscono le vendite. Secondo i dati di Marketreach, trasformano i curiosi in acquirenti: il 76% dei consumatori afferma che i cataloghi offrono spunti su cosa acquistare, mentre il 55% ha effettuato un acquisto sulla base del contenuto del catalogo.

Inoltre, incentivano anche l’interazione digitale – soprattutto tra i consumatori più giovani, come evidenziato da Keypoint Intelligence.

È emerso infatti che riconoscere le sfumature tra le diverse fasce d’età può giocare un ruolo cruciale nel costruire relazioni e ottenere risultati migliori. Affrontare attivamente queste differenze rafforza la fidelizzazione.

Sebbene tutte le fasce d’età rispondano positivamente alla posta diretta, il 70% degli intervistati tra i 18 e i 26 anni ha dichiarato di essere più propenso ad aprire le email di un brand se in precedenza aveva ricevuto da quel marchio una comunicazione cartacea. Una percentuale che scende al 45% tra i consumatori over 68.

La capacità della stampa e del digitale di lavorare in sinergia per creare comunicazioni più significative, memorabili e incisive può essere ulteriormente potenziata tramite elementi interattivi, come i codici QR, che favoriscono l’interazione online. Questo è particolarmente utile quando le informazioni devono essere aggiornate con frequenza, sono necessarie istruzioni specifiche o si vogliono offrire contenuti personalizzati.

Gli utilizzi quotidiani di materiali stampati comprendono:

  • Confezioni di prodotto interattive
  • Menù di ristoranti
  • Espositori nei punti vendita
  • Materiali educativi

È interessante notare anche che oltre la metà degli intervistati ha dichiarato che i cataloghi continuano a influenzare la percezione che hanno dei brand – confermando così l’efficacia del materiale stampato ben progettato nel generare coinvolgimento.

In particolare, i consumatori più giovani sono risultati i più propensi a sentirsi più vicini a un marchio dopo aver ricevuto un catalogo. Evitare stereotipi generazionali può aprire nuove opportunità, come sottolinea anche il recente whitepaper Generational Marketing: Breaking free from stereotypes, pubblicato dalla società di consulenza e ricerca internazionale Ipsos.

Ecco quattro strategie per rafforzare la connessione con i consumatori:

1. Concentrarsi su contesto e cultura

Comprendere i consumatori attraverso eventi chiave della loro vita – come un trasloco o diventare genitori – aiuta a prevederne i bisogni futuri e a personalizzare le offerte in modo più efficace. Si tratta di riconoscere valori, comportamenti e meccanismi decisionali comuni a tutte le fasce d’età.

2. Ripensare le etichette generazionali

Non tutti i consumatori più anziani rientrano nello stesso schema. Il report identifica quattro segmenti distinti:

  • Simple Contentment, che preferiscono uno stile di vita minimalista;
  • Strivers, motivati da obiettivi materiali;
  • Strugglers, segnati dallo stress;
  • Chill Indulgence, che acquistano solo l’essenziale e non si preoccupano delle apparenze.

Le generazioni più giovani, in particolare Millennial e Gen Z, sono invece più propense a sostenere brand che rispecchiano i loro valori e dimostrano responsabilità sociale, anche a fronte di un costo più elevato.

3. Trovare un terreno comune tra le generazioni

Prodotti di qualità a prezzi equi restano una priorità per la maggior parte dei consumatori – otto o nove su dieci – indipendentemente dall’età. Mentre i più giovani sono attenti a finalità e questioni climatiche, i più anziani sono spesso più inclini ad agire concretamente su temi ambientali.

4. Guidare con empatia

L’empatia è un elemento essenziale nelle strategie di brand contemporanee. I marchi che dimostrano di comprendere bisogni e priorità delle persone creano legami emotivi più forti, aumentano la fedeltà del cliente e crescono trasversalmente nelle diverse generazioni.

Il potere della personalizzazione

Tutti questi elementi possono essere potenziati grazie all’hyper-personalisation, ovvero la personalizzazione spinta, che si è dimostrata efficace nel favorire gli acquisti ripetuti. Le aziende che la applicano con successo possono generare fino al 40% di ricavi in più.

Informazioni in tempo reale – come i dati dei clienti, la cronologia degli acquisti, la posizione, i contenuti consultati e i suggerimenti ricevuti – possono essere altamente personalizzate per creare un coinvolgimento più profondo. Ciò consente alle aziende di indirizzare con maggiore precisione i potenziali clienti, riducendo gli sprechi di spesa in ambito marketing.

Secondo il report The Future of Digital Printing to 2035 di Smithers, questo rappresenta un punto di forza per i cataloghi stampati in digitale. Il documento prevede che il mercato globale crescerà da 707 milioni di dollari nel 2025 a 854 milioni nel 2035, grazie soprattutto a cataloghi di valore elevato, prodotti in tirature limitate e personalizzati per segmenti specifici di clientela, che portano a un aumento delle vendite successive.

Spesso includono offerte speciali riscattabili online o in negozio, e possono essere integrati in strategie di marketing multicanale, come le campagne digitali.

La produzione rapida di brochure e cataloghi in tirature brevi con contenuti dinamici è resa possibile dalla serie di stampanti inkjet digitali AccurioJet ed AccurioPress di Konica Minolta. Grazie all’ampliamento delle applicazioni di stampa, alla riduzione dei tempi di inattività e a una maggiore flessibilità, questa soluzione aumenta la produttività, consente una più ampia varietà di progetti e contribuisce alla crescita dei ricavi.

La stampa è ancora oggi uno strumento capace di trasformare semplici visitatori in clienti, a ogni età. In questo articolo analizziamo come riesca a coinvolgere e orientare le decisioni d’acquisto.

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