Negli ultimi anni la sicurezza informatica è diventata una priorità assoluta. Ogni azienda investe risorse e attenzione per proteggere i propri endpoint: notebook aziendali dotati di crittografia del disco, autenticazione a più fattori, antivirus avanzati e VPN sicure; smartphone gestiti tramite MDM; server e infrastrutture custoditi in data center ridondati e monitorati 24/7. Eppure, proprio nel cuore degli uffici, esiste un dispositivo che non riceve lo stesso livello di attenzione e protezione: la multifunzione.
Oggi una MFP non è più una semplice stampante. Da alcuni anni è diventata un endpoint intelligente, connesso alla rete aziendale, dotato di sistema operativo, memoria, spazio di archiviazione e accesso Internet. Elabora dati, invia documenti, dialoga con directory e sistemi cloud: in pratica, ha le stesse capacità di un computer. Eppure, in molte aziende, la multifunzione è lasciata priva di sistemi di autenticazione o controllo accessi. Molti dispositivi non richiedono l’identificazione dell’utente, utilizzano ancora password di default e non vengono inclusi nei piani di aggiornamento e sicurezza IT.
Il risultato è un endpoint esposto, connesso alla rete aziendale, spesso accessibile a chiunque, un potenziale punto di ingresso per minacce informatiche o violazioni dei dati. Si tratta di una contraddizione evidente: da un lato le aziende proteggono con rigore server, PC e dispositivi mobili; dall’altro trascurano la sicurezza di un dispositivo che elabora e archivia gli stessi dati sensibili.
Per questo, Konica Minolta ha scelto di trattare la multifunzione come ciò che realmente è: un endpoint critico. Grazie all’integrazione con Bitdefender, le MFP Konica Minolta possono essere dotate di un sistema antivirus opzionale, che monitora costantemente il dispositivo e ne tutela l’integrità esattamente come avviene per un PC. A questo si aggiunge la protezione offerta dalle soluzioni di Print Management, che consentono di controllare l’accesso ai dispositivi, identificare gli utenti, tracciare le attività e prevenire l’uso improprio dei documenti. La sicurezza, oggi, non riguarda più solo i server o i computer. Riguarda ogni punto in cui i dati vengono creati, elaborati o stampati. E la multifunzione, in questo senso, è uno degli endpoint più strategici da proteggere.