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Agricoltura digitale: come gli agricoltori olandesi utilizzano l'agricoltura di precisione per la floricoltura

I tulipani sono un importante articolo di esportazione per i Paesi Bassi. Per mantenere il successo agendo in modo sostenibile, il settore dei fiori sta sperimentando attivamente l'agricoltura di precisione.

06.03.2021
8 minuti 8 minuti
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Se chiedi alle persone a cosa pensano quando si parla dei Paesi Bassi, a parte gli zoccoli, probabilmente la risposta più comune è: i tulipani. Questo è tutt'altro che assurdo, perché la coltivazione di colture ornamentali è al terzo posto tra gli articoli di esportazione più venduti del paese. Per mantenere il successo in campo agricolo agendo in modo sostenibile, il settore deve essere costantemente creativo. Ecco perché, nel corso della digitalizzazione, è in atto un'intensa sperimentazione con l'agricoltura di precisione. I droni volano attraverso le serre per rilevare malattie delle piante e cercare erbacce tra i campi di gigli e tulipani.

Chi non è grande deve essere intelligente. Lo spazio per l'agricoltura nei Paesi Bassi è limitato. Per ottenere il più possibile dal suolo, gli agricoltori olandesi devono essere innovativi. La scarsità di terreni agricoli ha reso l'agricoltura olandese leader mondiale in diversi settori, come l'orticoltura in serra e la floricoltura. Il paese vede una nuova opportunità nell'agricoltura digitale.

Raddoppio dei raccolti grazie alla coltivazione multistrato

Le innovazioni digitali nel settore dei bulbi da fiore hanno ripetutamente portato a sviluppi nell'agricoltura e nell'orticoltura. Un esempio di ciò è la coltivazione multistrato dei tulipani. È qui che la coltivazione in serra è disposta su più strati in senso verticale, in modo che il coltivatore possa aumentare la produzione senza dover espandere l'area del terreno nella serra. La matematica è molto semplice, con solo due livelli di coltivazione, il raccolto è già raddoppiato.

Agricoltura intelligente

In questo tipo di agricoltura intelligente, un sistema di trasporto automatizzato sposta i tulipani e le altre colture da un livello all'altro. I tulipani vengono coltivati in parte al buio, in parte con illuminazione a LED e in parte alla luce del sole. La ricerca dell'illuminazione ideale per ogni singolo livello serve a sviluppare la migliore qualità di tulipano con il minimo costo energetico e ottenere così il massimo valore economico.

Piante sane attraverso l'utilizzo dell'agricoltura di precisione

Malattie e parassiti sono le cause più comuni della perdita di raccolti in termini sia quantitativi sia qualitativi. Agricoltori e giardinieri fanno quindi del proprio meglio per proteggere la salute delle piante. I coltivatori in serre controllano inoltre quotidianamente i loro raccolti per verificare l'eventuale presenza di malattie. Una procedura intensiva e costosa.

Un drone ha una visione più ampia e può rilevare meglio di una persona che cammina attraverso la serra. Un gruppo di studenti di ingegneria aeronautica sta quindi indagando sul valore aggiunto dei droni nella rilevazione dei problemi relativi alle piante coltivate in serra. In primo luogo, hanno sviluppato un drone in grado di volare all'interno delle serre. Sebbene i droni di solito funzionino con il GPS, ciò non è possibile in una serra. Lo sviluppo di software speciali per l'agricoltura digitale ha permesso di localizzare e posizionare geograficamente le serre.

Vantaggi della digitalizzazione: riconoscere le malattie per mezzo di droni

Alla fine gli studenti sono riusciti a utilizzare i droni per creare immagini che visualizzassero macchie e anomalie in una serra di orchidee. Queste informazioni da sole consentono al coltivatore di risparmiare molto tempo rimuovendo le piante malate. Nella fase successiva, è prevista la messa a punto di un software digitale che analizza le foto e rileva automaticamente le malattie: un passo avanti per l'agricoltura.

Numero di droni nell'agricoltura olandese

Agricoltura digitale con droni

Numero di agricoltori che utilizzano i droni

  • 2018: 1,8%
  • 2019: 4,7%
    (più del doppio)

Numero di agricoltori che si dichiarano interessati all'uso dei droni

  • 2018: 13,4%
  • 2019: 19,2%

Attività importanti rispetto a quelle di piccole dimensioni

  • Nel 12,3% delle attività più grandi (agricoltori con una superficie utile di oltre 100 ettari) si fa uso di droni.
  • Nell'1,8% delle attività più piccole (agricoltori con una superficie utile di 10-20 ettari) si fa uso droni.
  • Il 31,2% delle attività più grandi (con una superficie utile di oltre 100 ettari) è interessato all'utilizzo di droni.
  • L'11,7% delle attività più piccole (con una superficie utile di 10-20 ettari) è interessato all'utilizzo di droni.

Fonte: https://www.agridirect.nl/persberichten/drones-in-akkerbouw-verdubbeld/

 

Sostenibilità migliorata grazie all'agricoltura di precisione

La coltivazione delle piante ornamentali non è esattamente nota come il settore più sostenibile in agricoltura. Sebbene l'uso di prodotti fitosanitari e di controllo dei parassiti nel settore dei bulbi da fiore sia già drasticamente diminuito dagli anni '90, gli imprenditori olandesi sono consapevoli della necessità di continuare a migliorare la sostenibilità e di ridurre la dipendenza da questo tipo di prodotti. Gli sviluppi tecnologici come l'agricoltura di precisione, i Big Data e l'agricoltura intelligente vengono analizzati alla ricerca di potenziali soluzioni.

Trattamento diserbante mirato

Grazie all'agricoltura digitale, è facile scoprire il convolvolo delle siepi tra le colture di gigli usando le immagini dei droni. Il convolvolo è un'erba che può essere gestita molto bene chimicamente quando cresce oltre la parte superiore del giglio. Facendo sorvolare i campi di gigli dai droni, l'agricoltore riceve molti dati sulla presenza di convolvolo. Se queste informazioni vengono elaborate e riportate su una mappa, le macchine saranno in grado di intraprendere azioni contro le erbacce in base alla posizione. Ciò significa che l'irrorazione avviene solo dove è assolutamente necessaria. In questo modo vengono utilizzati meno prodotti chimici.

Le tecniche di precisione non sono intese solo come "plug and play" per l'agricoltura. In termini di facilità d'uso, tutte le opzioni sono aperte. Inoltre, non tutti gli agricoltori e le aziende agricole sono convinti della redditività. Al fine di promuovere una maggiore accettazione dell'agricoltura di precisione, nei Paesi Bassi è stato lanciato il progetto "National Proeftuin Precisielandbouw" (NPPL, Parco sperimentale nazionale per l'agricoltura di precisione). In questo progetto, gli esperti dell'Università di Wageningen supportano agricoltori e giardinieri nell'applicazione di vari metodi, come il controllo delle infestanti in base alla posizione e la fertilizzazione di precisione. Gli obiettivi sono ottenere raccolti migliori e un minore impatto dell'agricoltura sull'ambiente.

10-20% di risparmio idrico

Il progetto è iniziato nel 2018 con sei agricoltori. Nel 2019 si sono aggiunti altri dieci agricoltori, tra cui alcuni coltivatori di bulbi. Uno dei partecipanti, Huetink Bloembollen, coltiva cipolle, fragole e gigli. Tutte piante che hanno bisogno di molta acqua. Anche gli appezzamenti di terreno del coltivatore hanno forme insolite e spesso delimitano aree edificate o pavimentate, rendendone difficile l'irrigazione in modo efficiente. Per risparmiare acqua, Huetink sta testando metodi digitali di irrigazione misurata nell'ambito del progetto NPPL.

Per irrigare i bulbi da fiore al momento giusto, nel posto giusto e con la giusta quantità d'acqua, il coltivatore sta testando un sistema digitale in cui irrigatori semoventi sono tecnologicamente dotati. Ciò consente all'agricoltore di controllare, calcolare e coordinare l'approvvigionamento idrico. I primi risultati sono promettenti. È possibile irrigare entro i confini della proprietà e le macchine per l'irrigazione sono in grado di irrigare oltre ostacoli come gli edifici. Con questo metodo il coltivatore prevede un risparmio idrico di circa il 10-20%.

Agricoltura digitale: sensori nel terreno

Tuttavia, la ricerca di un risparmio idrico ottimale non è ancora conclusa. Con l'aiuto di sensori di umidità nel terreno, il contenuto d'acqua nei vari strati del suolo può essere documentato in modo molto preciso. In futuro, il coltivatore vorrà creare mappe digitali delle attività sulla base di questi campioni di suolo, che dovrebbero essere determinanti per l'irrigazione. Idealmente, vorrebbe fare un ulteriore passo avanti: collegando i sensori di umidità del suolo a un sistema di consulenza per l'irrigazione automatica, sarebbe possibile ottimizzare ulteriormente il lavoro e l'agricoltura. Risparmiando acqua in questo modo, si lavora a una soluzione in caso di future siccità di lunga durata, potenzialmente catastrofiche per il raccolto.

 

Il futuro dell'agricoltura di precisione

Un'altra iniziativa che contribuisce alla digitalizzazione dell'agricoltura e dell'allevamento è ben nota nei Paesi Bassi: all'inizio del 2019 è stato lanciato il programma "Bollenrevolutie 4.0" (Rivoluzione dei bulbi 4.0). Vari imprenditori del settore dei bulbi da fiore stanno lavorando con la Wageningen University & Research in giardini sperimentali per sviluppare metodi per coltivare bulbi utilizzando tecnologie come l'agricoltura di precisione, l'agricoltura intelligente, la robotica, l'intelligenza artificiale e i Big Data.

Attraverso il progetto NPPL e Bollenrevolutie, i Paesi Bassi stanno accumulando molta esperienza nel campo dell'agricoltura di precisione e dell'agricoltura intelligente. GPS sui trattori, sensori nel terreno, droni che sorvolano i campi: tutto questo è stato reso possibile grazie all'avanzare della digitalizzazione. La sfida ora è raggiungere una precisione sempre maggiore delle macchine e dei sistemi robotici, in modo che i dati possano essere utilizzati in modo ottimale riducendo i costi. Inoltre, i sistemi devono diventare più intuitivi in modo che gli agricoltori possano utilizzarli più rapidamente e facilmente. Solo così la tecnologia ripagherà l'ambiente, l'agricoltura e i loro portafogli.

Per il momento, non dimentichiamo che i droni non sono utili solo nell'ambito dell'agricoltura digitale per il rilevamento di erbe infestanti e malattie. È anche grazie a questa innovazione che possiamo ammirare le magnifiche immagini dei campi di tulipani olandesi.

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