La pandemia da coronavirus ha messo tutto sottosopra nel 2020. Interazioni sociali, intere descrizioni del lavoro e addirittura uffici con i relativi ambienti di lavoro. In particolare, il lavoro da casa ha reso l'orario di lavoro più flessibile una possibilità per i dipendenti e questa si è a sua volta dimostrata vantaggiosa per molti datori di lavoro.
Orario di lavoro flessibile, sede flessibile: l'era dell'ambiente di lavoro ibrido sta arrivando
Prima della crisi del coronavirus, pochi dipendenti erano in grado di lavorare da casa, poi, nell'arco di pochi giorni, improvvisamente metà dei reparti o, in alcuni casi, anche di più, hanno avuto questa opportunità: un'esperienza condivisa dallo scorso anno da molte aziende in tutta Europa.
"Nel 2021, siamo entrati nell'era della flessibilità dell'ambiente di lavoro. Questa consente ai dipendenti flussi di lavoro senza interruzioni ed efficienti, indipendentemente dal fatto che si trovino in o fuori sede", afferma Olaf Lorenz, Senior General Manager, Digital Transformation Division di Konica Minolta Business Solutions Europe.
L'ambiente di lavoro flessibile del futuro: come funziona il nuovo modello di lavoro?
Un ambiente di lavoro ibrido offre molteplici modalità di lavoro flessibile: i dipendenti possono lavorare in sede, cioè in ufficio. Ma possono anche lavorare fuori sede: magari da casa o direttamente in viaggio, disponibili ovunque, in qualsiasi momento, in tutto il mondo grazie al cloud.
Applicato all'ufficio ibrido utilizzato in modo flessibile, ciò significa che il termine "ambiente di lavoro" si riferirà a molto più che a una semplice ubicazione geografica, un modello nuovo, indipendente dalla localizzazione che gestisce lavoro, progetti, orari di lavoro flessibili e luoghi di lavoro con maggiore flessibilità ed equilibrio tra vita e lavoro.
Ambiente di lavoro ibrido: dare pari importanza al lavoro da casa e a quello in ufficio
"Non siamo mai stati pronti come ora ad affrontare gli effetti di una pandemia", spiega Lorenz. Solo dieci anni fa, molti dei datori di lavoro che invitano ora i propri dipendenti a lavorare da casa non avrebbero mai potuto farlo, dice l'esperto in trasformazione digitale.
Gli esperti industriali della società internazionale di consulenza IDC prevedono che, entro il 2023, circa il 75% delle 2.000 aziende più grandi del mondo si attiverà per offrire supporto tecnico ai propri dipendenti in modo che possano lavorare insieme in tempo reale, in sede e fuori sede.
Decentralizzazione: l'ambiente di lavoro ibrido è connesso in modo intelligente
Molti degli uffici fisici dei datori di lavoro e dei palazzi di uffici diventeranno più piccoli in futuro. Questo modificherà anche le richieste nel campo dell'IT, spiega Yoann Fortini, IT Services Go-To-Market Senior Manager di Konica Minolta Business Solutions Europe: "L'IT non consisterà più in una rete interna centrale accessibile dall'esterno".
Al contrario, i reparti IT del futuro gestiranno una rete di dispositivi decentralizzata. I dispositivi saranno connessi in modo intelligente e comunicheranno tra loro attraverso un'ampia gamma di punti di accesso interni.
Il lavoro flessibile in termini di tempo e spazio: la nuova normalità
Workplace Hub di Konica Minolta offre soluzioni per il lavoro remoto sicuro ed efficace, il telelavoro, il lavoro di gruppo e il flusso di lavoro digitale.
Ad esempio, le PMI possono migrare la loro infrastruttura IT su Workplace Hub ed essere pronte per il cloud. Questo consente a ogni lavoratore e datore di lavoro di accedere all'intera infrastruttura IT lavorando da casa o in viaggio, proprio come se si trovasse nella sede dell'azienda. Al tempo stesso, la sicurezza della rete aziendale è garantita: un vantaggio che comporta maggiore flessibilità e produttività.
Il maggior vantaggio: idealmente, gli ambienti di lavoro ibridi digitali offrono un elevato livello di efficienza per il lavoro flessibile grazie alla loro infrastruttura IT progettata in modo professionale e, grazie alla loro flessibilità, un maggiore potenziale di indipendenza in termini di lavoro e utilizzo del tempo, sia in sede sia fuori sede.
Al tempo stesso, i datori di lavoro non avranno più la necessità di formare i team in base a chi è presente fisicamente in sede, ma piuttosto, i team leader potranno riunire le persone migliori per compiti o progetti specifici prendendole da tutta l'azienda e integrando facilmente anche terzi. Un impulso alla creatività senza limiti, all'innovazione e alla flessibilità.